Insardinia

Iglesias si stende ai piedi di una panoramica collina, dove sorge la chiesetta della Madonna di Buoncammino.
La cittadina, i cui nomi in origine furono prima Villa di Chiesa, per i numerosi edifici religiosi, e poi Argentiera, per le numerose miniere, raggiunse il suo splendore massimo nell'Ottocento, cioè in concomitanza della rinascita dell'attività estrattiva moderna.
Tra i monumenti del centro storico, spicca sicuramente la Cattedrale di Santa Chiara del XIII secolo in stile romano-gotico, che sorge vicino al Palazzo Vescovile, in stile spagnolo.
Insigni sono pure la Chiesa di San Francesco, del XV-XVI secolo, la seicentesca Chiesa di Nostra Signora di Valverde , la Fonte Maimoni, la Chiesa della Madonna delle Grazie e i ruderi del Castello di Salvaterra.

Sant'Antioco

Sant'Antioco, sorge lungo la costa orientale dell'isola omonima.
Fondata dai Fenici nell'VIII secolo a.C., Sulci, così chiamata dai Fenici, rappresenta oggi centro peschereccio e di soggiorno del Sud-Ovest della Sardegna.
Di notevole importanza sono i resti della Necropoli Punica di Sulci, raccolti in un Antiquarium, la Chiesa di Sant'Antioco, eretta nel 1102 e, soprattutto il Tophet, altare all'aperto in cui si celebravano i sacrifici di sangue, testimoniato anche nella Bibbia come "luogo dell'arsione".