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Piazza d'Italia
Di forma quadrata, cinta ai lati da numerosi alberi e caratterizzata al centro dalla statua di Vittorio Emanuele II, si può considerare il salotto dei Sassaresi, perché qui essi si danno convegno, decidendo la vita mondana e politica della città.
Duomo di San Nicola
Questa grande chiesa risale ad epoche e stili diversi. Dall'originaria costruzione del XIII secolo resta la parte inferiore del campanile. Tra il 1480 e il 1505, la chiesa venne trasformata con strutture gotico-aragonesi; ebbe una nuova base a croce latina, ad una navata con cappelle laterali e bella cupola.
Tra il 1650 e il 1723, subì un'altra trasformazione, dove venne demolita la campata anteriore e eretta l'attuale facciata in stile barocco, e vennero applicati dei contrafforti lungo i fianchi del Duomo.
Tra le varie opere, sono custodite il Battesimo di Gesù, sull'altare maggiore la Madonna col Bambino risalente al '500, la Madonna dell'Umiltà e la Sacra Famiglia del '500 anch'esse. Il Duomo negli ultimi vent'anni è stato portato al suo vecchio splendore attraverso abili restauri, che l'hanno portato alle sue forme originarie gotiche ed è stato liberato dalle alterazioni ottocentesche che ne deturpavano il suo aspetto.
Fonte Rosello
Eretta dai Genovesi nel 1605, essa rappresenta orgoglio e vanto della città di Sassari. Di stile tardo rinascimentale, la statua ha una base quadrilatera con quattro statue allegoriche, dodici mascheroni, da cui sgorga l'acqua, ed un coronamento formato da due archi che si incrociano sul centro della fontana. In questo punto sorge la statua di San Gavino.
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